RUBRICA: TI PRESENTO UN LIBRO
Durante questa settimana ho letto il libro “Uscire da Matrix – Il labirinto apparente” di Claudio Mario Cherubini che ringrazio per avermi omaggiato della copia cartacea.

SINOSSI
Questo libro ha come punto di partenza un’esigenza personale che viene portata su un piano universale.
Dalla prima all’ultima pagina la motivazione di fondo alla base di questo libro è la ricerca della felicità come condizione naturale dell’uomo.
Attraverso l’analisi delle origini del Cristianesimo, i suoi simbolismi, i momenti bui della Chiesa tra uccisioni e ostacoli alla scienza, ci troviamo di fronte alla figura di Gesù, uomo illuminato i cui insegnamenti sono fondamentali per la nostra evoluzione e crescita personale.
Dalla religione, il testo passa a parlarci di scienza, di come essa oggi stia arrivando lí dove i mistici sono da secoli. Oggi ci troviamo di fronte a nuove conoscenze che ci dicono che siamo noi i creatori della nostra realtà, siamo noi che “influenziamo il sistema osservato” divenendo così creatori e responsabili della nostra realtà.
A questo punto del generale arriviamo al particolare e possiamo capire quanto le nostre convinzioni personali siano generate dalle nostre esperienze e dai condizionamenti esterni (genitori, insegnanti, media, società…).
Quindi ci troviamo di fronte allo scopo di questo libro: la necessità di uscire da Matrix, da quel labirinto apparente in cui siamo stati imprigionati. La necessità, cioè, di liberarci dai preconcetti, pregiudizi, condizionamenti e dalle regole del sistema che non ci fanno godere della vita nella sua pienezza.
Tutto ciò viene spiegato anche attraverso esempi di vite straordinarie, favole che invitano a riflettere e film che nascondono significati profondi, e soprattutto attraverso la lettura di brani presi da una vasta bibliografia di autori, filosofi, scienziati e psicologi.
Nella parte finale vengono affrontati altri temi importanti, attraverso l’analisi sei sentimenti che, se vissuti correttamente, non possono che migliorare la vita di ognuno di noi.
Quando comprenderemo tutti questi concetti e riusciremo ad accettare e ad amare ciò che è, smetteremo di lamentarci, di stare male e cominceremo a essere più costruttivi.
Il libro termina come è iniziato: con un riferimento alla Divina Commedia, un viaggio attraverso il quale scendiamo nella materia, sperimentiamo, ci ravvediamo, prendiamo consapevolezza, espiamo e torniamo a casa, all’energia creatrice liberandoci delle nostre passioni e trasformando tutto in amore.
“L’amore che muove il sole e l’altre stelle”.

RECENSIONE:
Più che un libro si tratta di una guida, un viaggio di scoperta interiore e conoscenza, da rileggere più volte e da tenere sempre a portata di mano.
I capitoli sono brevi, scorrevoli arricchiti di immagini dimostrative o estratti che arricchiscono ancora di più il testo.
Capitolo dopo capitolo, si sviluppano ed aumentano le riflessioni, i pensieri e le analisi interiori che portano man mano ad una nuova consapevolezza.
Buona lettura!
In arrivo anche l’articolo con intervista allo scrittore.
