Intervista alla scrittrice Maria Antonietta

Maria Antonietta vive a Villa San Giovanni, un paesino baciato dal sole dodici mesi l’anno affacciato sul suggestivo Stretto di Messina. Scrive da quando sa farlo, più precisamente dopo essersi innamorata del personaggio di Jo March del romanzo Piccole Donne. Già a 10 anni tormenta la sorella e la cugina, costringendole a mandare giù a memoria copioni di sceneggiature scritte da lei e ispirate ai personaggi di Lady Oscar. Cresce a pane e Liala, e nonostante gli studi in ragioneria informatica, una volta ottenuto il diploma si mette in testa di realizzare il suo sogno di diventare scrittrice. Lavora come insegnante privata, ogni tanto riesce a dare un esame all’università, e comincia a scrivere sul serio. 

Il lavoro di correttrice di bozze presso Dreamspinner Press Italia e Triskell Edizioni la catapulta in una realtà che sente sua. Scrive così il suo primo romanzo a tematica LGBT, che un giorno spera riuscirà a revisionare, e poi a settembre del 2018 nasce Blue Swan. Lo butta giù in soli quattro mesi. Sono i protagonisti a dettarglielo, giorno e notte. Nel 2022 pubblica sempre con Triskell Edizioni un secondo romanzo a tematica LGBT, To the moon and back, ispirato al cantante trap Achille Lauro.

Quando non corregge o insegna, si dedica alle sue altre passioni: gli anime e le serie televisive. Ogni tre mesi si innamora di un personaggio televisivo. Ha mille storie in testa e un giorno spera di riuscire a raccontarle tutte.

Ma ora conosciamola meglio tramite questa breve intervista.
Riporto di seguito le sue risposte senza modifiche, tagli o aggiunte da me apportate.

⁃ Per iniziare, c’è qualcosa di te, del tuo carattere, delle tue passioni che ti piacerebbe condividere con noi?

Sono un’accumulatrice seriale di manga, Funko Pop e Nendroid. Ho una passione sfrenata per gli anime giapponesi, i medical drama, soprattutto per Chicago Med, e i thriller. Amo i gatti e cucinare. Non potrei vivere senza la pasta!

⁃ Esistono uno o più libri o scrittori che hanno avuto una grande influenza nella tua vita o hanno influito sul tuo stile di scrittura?

Sì. La mia visione rosa delle storie d’amore è stata influenzata da Liala, della quale possiedo tutti e ottantuno i romanzi editi, gelosamente custoditi in una libreria specifica.

⁃ Per quanto riguarda la lettura c’è un libro che ha lasciato il segno nella tua vita?

Sì. Il libro che ha lasciato un segno nella mia vita è stato Io uccido di Faletti. Ha svegliato l’interesse per il thriller adrenalinico e lo splatter.

⁃ Quando e come ti sei avvicinata alla scrittura?

Scrivo da sempre, già a otto anni stilavo copioni da far imparare a memoria a mia sorella e mia cugina. Povere!

⁃ Parlaci un po’ dell’idea e della nascita della tua pubblicazione.

Pubblicare è stata sempre la mia aspirazione. Il salto di qualità è avvenuto grazie al lavoro di correttrice bozze e traduttrice presso la Triskell Edizioni, una casa editrice che promuove il Romance a 360 gradi.

Ricordati di noi nasce dalla canzone Ricordati di me. Una sera la ascoltavo davanti a un tramonto e la città al di là del mare di Venditti è diventata lo sfondo per le vicende di Anna e Stefano.

⁃ Il tuo romanzo, oltre ad emozionare, stimola la riflessione, cosa vorresti trasmettere a chi lo legge?

Il messaggio di Ricordati di noi è che non c’è futuro senza un passato e che le radici sono fondamentali per la ricerca di se stessi.

⁃ Come definiresti, in poche parole, i protagonisti del tuo romanzo?

I protagonisti del mio romanzo sono dei combattenti, con una scorza dura ma un cuore di burro.

⁃ Com’è nata l’idea dell’ ambientazione del tuo libro?

Scilla dovrebbe diventare uno tra i siti patrimonio dell’UNESCO. Se non l’avete mai visitata, affrettatevi a farlo!

⁃ Cosa si prova a vedere pubblicato un proprio lavoro?

Ricordati di noi è il terzo libro che pubblico, il primo in self-publishing. L’emozione e la paura camminano a braccetto quando non hai una CE che guida i tuoi passi e ti guarda le spalle. Sto vivendo sospesa tra sogno e realtà.

⁃ C’è qualche consiglio che vorresti lasciare a chi si sta approcciando ora alla scrittura?

Il consiglio che mi sento di dare a chi ha un libro nel cassetto e il sogno di pubblicare è quello di affidarsi a un buon editor a una CE che valorizza gli emergenti.

⁃ Hai in previsione di pubblicare altri libri? Stai attualmente scrivendo qualcosa?

A fine anno è prevista l’uscita di Pulse – Il rumore del cuore, un romanzo a tematica lgbt per la Triskell Edizioni, il terzo dopo Blue Swan e To The Moon and back – dammi la Luna. Attualmente sto lavorando a un nuovo mm romance e ho in cantiere un retelling de La Bella e la Bestia e un mafia romance. Ma sono entrambi ancora allo stato embrionale.

⁃ Hai qualcos’altro da aggiungere o qualcosa di cui vorrresti parlarci?

Colgo l’occasione di questa intervista per ringraziare la comunità di blogger di IG. Siete una bella realtà, e noi autori vi dobbiamo molto.

Per l’acquisto del libro di questa autrice, o per maggiori informazioni, potete trovare tutto quanto sui principali store del web e, nel mio articolo di qualche settimana fa, potete trovare trama e recensione.

Buona lettura!

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